17
SET
2025

Il caso dei lavoratori di Amag Mobilità è più di una vertenza: è un simbolo. Simbolo di un’epoca amministrativa che pare arrivata al capolinea.

Parole molto dure quelle levate dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di fronte al rischio concreto di licenziamenti che incombe sui lavoratori di Amag Mobilità, dopo la brusca interruzione delle trattative con il Comune in merito alla gestione delle soste e dei parcheggi.

Si tratta di una vertenza che non nasce oggi: da mesi è terreno di scontro anche in ogni seduta consiliare, a testimonianza di una frattura che si va ormai allargando.

C’è, in questa vicenda, un significato più profondo: quando un’amministrazione non riesce a mediare tra esigenze diverse, quando non sa garantire tutele ai lavoratori né individuare soluzioni di prospettiva, si apre una frattura che mina la fiducia dei cittadini nella politica.

Il caso dei lavoratori di Amag Mobilità è dunque più di una vertenza: è un simbolo. Simbolo di un’epoca amministrativa che pare arrivata al capolinea, schiacciata dall’incapacità di governare i conflitti e di costruire un orizzonte comune.

Mattia Roggero – Presidente Gruppo consiliare Lega Salvini Piemonte Alessandria

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