Sulla programmazione degli eventi natalizi si ripresentano le stesse criticità viste con il tema dei parcheggi: totale assenza di confronto con le categorie. Alessandria merita molto di più

Roggero (Lega): “Sulla programmazione degli eventi natalizi si ripresentano le stesse criticità viste con il tema dei parcheggi: totale assenza di confronto con le categorie. Alessandria merita molto di più”
“Il sindaco Abonante e il vice sindaco Barosini continuano a procedere senza un dialogo con le parti sociali: ieri i sindacati, oggi le associazioni del commercio. Una modalità che non favorisce un rapporto costruttivo con la città. Dopo tre anni e mezzo è evidente come diverse scelte amministrative non abbiano prodotto i risultati auspicati, e come restino ancora totalmente irrisolti problemi significativi per la nostra comunità”.
Così Mattia Roggero, capogruppo della Lega a Palazzo Rosso ed ex assessore al Commercio, commenta le recenti preoccupazioni espresse dai vertici di Confcommercio e Confesercenti riguardo al programma degli eventi per il Natale alessandrino, elaborato – secondo le associazioni – senza il necessario confronto preventivo.
“Le osservazioni delle associazioni – prosegue Roggero – mettono in luce una difficoltà dell’amministrazione nel coinvolgere i soggetti rappresentativi del commercio nelle decisioni che incidono sulle loro attività. Anche in questo caso, come già avvenuto per altri temi, sarebbe stato opportuno condividere prima le scelte: l’esatto contrario di quel “Alessandria davvero vostra” che fu lo slogan della campagna elettorale.
Una programmazione natalizia che incide sugli spazi strategici della città richiede attenzione, dialogo e una valutazione complessiva degli impatti non superficialità ed assenza di confronto”.
“Purtroppo non è la prima volta che emergono criticità in questo senso: basti pensare ai cimiteri, ai cantieri, ai parcheggi, alla ZTL o alla riorganizzazione della mobilità. Siamo ormai nella fase finale del mandato, ed è un’illusione immaginare improvvisi cambiamenti di metodo. Per questo riteniamo più utile guardare già al futuro, lavorando fin d’ora per costruire una rete di soggetti, competenze e progetti che possa davvero offrire ad Alessandria una prospettiva nuova nel 2027”.
